1- AUSTRALIA
2008, Baz Luhrmann
Australia, 1939. Sarah Ashley, un’aristocratica inglese, parte da Londra per raggiungere la lontana Darwin, per convincere il consorte Lord Ashley a tornare a casa. Una volta raggiunta la tenuta di famiglia di Faraway Downs, Sarah viene a conoscenza della profonda crisi economica in cui si trova il ranch, e scopre con sgomento la morte di Lord Ashley. Una serie di vicende convincono Sarah a rimanere: una terra orgogliosa e selvaggia, l’incontro con l’orfano Nullah, e non da meno la storia d’amore con un affascinante mandriano. Decide così di risollevare le sorti della proprietà grazie al prezioso aiuto di un contabile ubriaco, di un misterioso stregone, del mandriano e di Nullah, l’orfano meticcio di cui si affeziona presto. Sconfinati paesaggi a fare da sfondo a questa bellissima e potente storia.
2 – IL TRENO PER IL DARJEELIN
2007, Wes Anderson
Un viaggio in un’India colorata e pittoresca, autentica e surreale al tempo stesso! Un’opera personale ed eccentrica di Wes Andreson, un nostalgico Road Movie familiare su tre fragili e vulnerabili uomini a zonzo.
Dopo la morte del padre, tre fratelli americani che non si parlano tra loro da un anno, pianificano un viaggio in treno in India, con lo scopo di ritrovare se stessi e il legame reciproco che avevano un tempo. Il film è stato premiato al Festival di Venezia.
3 – LA MIA AFRICA
1985, Sydney Pollack
Un film romantico e intelligente, che ripercorre la vita di Karen Blixen, interpretata da una superlativa Meryl Streep. Il film ha ottenuto 11 candidature e vinto 7 Premi Oscar oltre a tanti altri premi cinematografici.
La pellicola di Pollack è soprattutto il viaggio spirituale di una donna alla scoperta di un continente selvaggio e sconosciuto, ricco di mistero e di fascino.
Ambientato nei primi del ‘900, la scrittrice Karen Blixen dopo un matrimonio per convenienza con un nobile, lascia la Danimarca per Nairobi: qui si innamora di un avventuriero inglese interpretato da Robert Redford. L’Africa le offrirà sia gioie che drammi profondi. Il film ci offre l’immagine di un’Africa patinata e affascinante, pervasa da atmosfere d’epoca perfettamente ricostruite. Come sfondo alle vicende c’è il suggestivo paesaggio africano con i suoi panorami mozzafiato.
4 – EASY RIDER
1985, Dennis Hopper
Un vero e proprio cult, un road movie che parla di libertà ambientato nel sud degli Stati Uniti: la storia di due hippies che percorrono la strada verso New Orleans in sella alle loro moto. Meta finale il famoso Carnevale, la festa della città sul grande Delta. Durante il tragitto incontrano un eccentrico avvocato che decide di accompagnarli. I due interpreti principali, sono anche sceneggiatori, Peter Fonda e Dennis Hopper. Merita sicuramente una menzione la bellissima colonna sonora, un brano su tutti il pezzo più famoso degli Steppenwolf, la mitica “Born to be Wild“.
5 – I DIARI DELLA MOTOCICLETTA
2004, Walter Salles
Vincitore di un Premio Oscar, la storia di un giovane Che Guevara e il suo viaggio iniziatico in Sud America. Ambientato nei primi anni ’50, il viaggio di due giovani studenti universitari, Alberto Granado ed Ernesto Guevara che partono in moto per attraversare diversi paesi latinoamericani.
Ben presto questa spensierata avventura giovanile diventa una presa di coscienza della condizione di indigenza della maggioranza della popolazione. Un viaggio che cambierà profondamente entrambi…
Leggi anche NEW YORK, 10 LUOGHI CELEBRI DI SEX AND THE CITY
