Ritorno sul Nilo in navigazione: Marina racconta…

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Marina Raffaelli

La navigazione a bordo di una preziosa imbarcazione: Eyaru

Come sapete ho navigato sul Nilo per tanto tempo, ma ritornare in Egitto e navigare a bordo della Eyaru è stata un’emozione molto grande.

I ritmi lenti della settimana a bordo di una nave che evoca tempi antichi, ti fa vivere in una “casa a vela”. Si viaggia su “Eyaru” una Dahabeya, un tipo di imbarcazione a vela che ha fatto la storia recente del Grande Fiume. Il giorno in cui Eyaru ha spigato le vele e si è fatta trasportare dalla corrente, è iniziato un viaggio unico ed indimenticabile.

Le poche cabine curate nei minimi particolari ed arredate con gusto e classe ( 6 standard + 2 suites), il ponte sole con lettini con alti materassini dalle tinte calde sono l’ideale per rilassarsi al sole, sono casa per 7 giorni.

Il Direttore Ossama Boshra è l’esperto di KEL 12 di questo itinerario. Parla molto bene l’italiano, lingua che ha studiato presso le scuole dei frati salesiani. L’Egitto è la sua passione e la coltiva fin da quando era bambino, avendone studiato a lungo le vicende storiche dell’antichità.  Da oltre 25 anni Ossama è un’esperta guida turistica e da sempre conduce gruppi di viaggiatori nella valle del Nilo e nel deserto occidentale. Fotografo per passione, ha conseguito importanti premi nell’ambito di prestigiosi concorsi. Grande appassionato di cucina, cura nel dettaglio i piatti che vengono presentati agli ospiti ogni giorno. Cucina locale, senza contaminazioni  prodotti sani, freschi e ben presentati. Abbiamo vissuto l’esperienza dell’acquisto dei prodotti al mercato di Esna e gustati in uno dei pranzi consumati a bordo.

Eyaru che significa “Paradiso”, è l’unica imbarcazione (dal 2019) ispirata ad elementi decorativi dell’antico Egitto, alabastro, legno di sicomoro e altri materiali locali in grado di raccontare in modo personale l’amore per il Grande Fiume.

L’Itinerario da Aswan a Luxor studiato nei minimi dettagli, ricco di particolari ed accorgimenti,  la possibilità di attraccare dove le grandi navi non possono, di fermarsi in piccole spiaggette e visitare i piccoli villaggi animati da folle di bambini, rendono il viaggio unico ed esclusivo.

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