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Novembre 2015
- Tipologia di viaggio:
- Destinazioni:AsiaVietnam
- Marina Raffaelli

Il racconto di Viaggio di Marina del nostro Ufficio Turismo.
È stato facile entrare in simbiosi con questo Paese. Mi piace l’acqua, mi piace navigare ed è così che dal Delta del Mekong “la madre di tutte le acque”, una ragnatela fluviale e labirinto di mercati galleggianti, ha avuto inizio questo viaggio in Vietnam attraverso un’atmosfera d’altri tempi; dall’antica città imperiale di Hue, navigando sul Song Huong detto anche il Fiume Profumato, al fiume Thur Bon nella splendida Hoi An, la città delle lanterne, fino alla Baia di Halong, “il luogo dove i draghi scendono al mare” tra migliaia di isolotti.
Ma anche terra, gente, colori, cibi, spezie, verdi risaie, antiche città e metropoli all’avanguardia: le emozioni e le impressioni del Vietnam sono un continuo intreccio tra antico e moderno.
Il Vietnam è acqua quando si naviga sul Mekong: mercati galleggianti, villaggi costruiti su palafitte lungo il fiume, i pescatori nelle loro imbarcazioni tipiche che conoscono tutto tranne che la fretta; qui è il fiume che scandisce i ritmi della vita quotidiana. Il Vietnam è acqua, lo si capisce percorrendo il Paese che si affaccia per tutta la sua lunghezza sul Mar della Cina o quando ci si imbarca per una crociera sulla Baia di Halong, un luogo spettacolare ed unico al mondo.
Il colore del Vietnam è il verde. Appena fuori dalle città, a perdita d’occhio, si susseguono chilometri e chilometri di verdissime risaie, dove i contadini lavorano dall’alba al tramonto con i loro inconfondibili copricapi tradizionali.
Marina







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