Toscana: a zonzo fra Val d’Orcia e Val d’Elsa

TIPOLOGIA
Grandi Classici
Destinazioni
Toscana
daniela pasini 1.png
Daniela
TOSCANA: a zonzo tra la Val d’Elsa e la Val d’Orcia

I consigli di Daniela del nostro ufficio turismo.

A breve distanza di auto per chi abita come me in Romagna, per un veloce week end oppure per un soggiorno piu’ lungo, la Toscana è ad un batter di ciglia.

Destinazione perfetta per coppie, famiglie, gruppi di amici. In qualsiasi momento, in qualsiasi posto si vada, la Toscana offre sempre tanta storia, tanta poesia, tanto romanticismo e tanta tradizione.

Per il mio “lungo week end” ho scelto un agriturismo che si trovava nel pieno della campagna della Val d’Elsa, tra le colline, i campi di grano, i cespugli di lavanda ed avvolto dal silenzio. In effetti il silenzio in questi luoghi governa il tempo. I paesini sono spesso distanti tra loro, a volte addirittura decine di km, ed in mezzo al nulla. Mai dimenticarsi di comprare qualcosa: si rischia di dover girare per un’ora alla ricerca di una vecchia bottega di alimentari per poi magari trovarla chiusa!

In questo programma ho volutamente evitato SIENA, vista ormai tantissime volte e dal fascino indiscutibile, ma io ho voluto dedicarmi ai piccoli borghi, piccoli gioielli che rendono questa parte d’Italia famosa e richiesta in tutto il mondo:

SAN GIMIGNANO col suo fascino medievale e quel che resta delle sue 72 torri (oggi ne rimangono 14!). Un borgo curatissimo dove è un piacere perdersi tra le viuzze e piazze lastricate, entrare, sbirciando, nei vecchi palazzi storici che celano storie di dame e cavalieri, lotte tra Guelfi e Ghibellini. Si viene rapiti da un’atmosfera unica, si possono ancora sentire le grida dei mercanti, lo scalpitio dei cavalli, il vociare dei contadini…. Bellissimo il Duomo ed il suo museo; per i piu’ coraggiosi c’è anche il Museo delle Torture. Da non perdere la vista su tutta la vallata che si gode dall’alto delle sue mura.

VOLTERRA svela tutta la sua storia, sia medievale che etrusca e romana. Camminando infatti tra piazze e palazzi signorili, si giunge ai resti di un teatro romano ancora ben conservato che apre la scena su un panorama unico di dolci colline. Non dimenticate di regalarvi un tipico souvenir artigianale in pietra di alabastro o in legno di olivo o magari qualche prezioso monile in oro etrusco!!! Bellissimo fermarsi per pranzo in un agriturismo nei pressi dell’entrata del paese, immerso ancora nella campagna e nel silenzio; ci si rilassa guardando il paesaggio e gustando i piatti tipici di questa tradizione: pici con tartufo, taglieri di affettati e formaggi, focacce e “ciaccie” da leccarsi i baffi.

MONTERIGGIONI: rappresenta uno dei borghi fortificati più significativi di questo territorio. E’ rimasto incredibilmente intatto come se il tempo non fosse mai trascorso su quella collina, da dove elegantemente adagiato, domina su tutto il paesaggio circostante. Una visita che richiede poco tempo, da consigliarsi nel pomeriggio dopo la bella Volterra, una passeggiata sulle mura è sicuramente d’obbligo.

ABBAZIA DI SAN GALGANO: abbazia cistercense ora ridotta in rovina e con le sole mura, la mancanza del tetto evidenzia l’articolazione della struttura architettonica. La sua forma si staglia in mezzo alle colline ed ai prati circostanti. La sua storia molto particolare ricorda il  momento culminante della conversione di San Galgano nel giorno di Natale del 1180, quando, giunto sul colle di Montesiepi, infisse nella roccia la sua spada, allo scopo di trasformare l’arma in una croce, gesto simile a quello di Artu’. La spada nella roccia si puo’ visitare tutt’ora nel museo dell’abbazia.

Il mio week end “lungo” si è concluso con una tappa nella sempre bella e piacevole Firenze. La distanza è breve e si raggiunge velocemente. Durante l’estate scorsa, l’ho potuta vedere “svestita” dei suoi turisti, un momento sicuramente unico che mi ha permesso di apprezzarla ancora di piu’ e di rendermi conto di quanto questa città sia un gioiello di arte, eleganza e stile.

Un mio ultimo consiglio, per chi ha qualche tempo in piu’ a disposizione, è in realtà una piccola “evasione”.

In circa due ore di macchina, scendendo verso sud, si raggiunge Montepulciano. La storia di questo paese risale al tempo degli etruschi ma la sua notorietà è legata alla ricchezza degli ottimi vigneti dai quali si ricava il Vino Nobile Montepulciano DOCG. In posizione esageratamente panoramica, la piazza principale si raggiunge “scalando”, nel vero senso della parola, le sue vie piene di negozietti tipici e di trattorie. E’ inutile raccontare le tante opportunità per gli amanti del buon vino e del buon gusto.

L’evasione a cui faccio riferimento però, a dire il vero, è un’altra

Vi parlo di un magnifico Palazzo Mediceo a San Casciano dei Bagni, un prezioso borgo medievale incastonato nelle dolci colline senesi.

Fonteverde Resort & Spa: una splendida dimora elogio al Rinascimento italiano.
Dalle sue ampie ed ariose terrazze si gode di un paesaggio senza tempo, costellato di cascine, monasteri e piccoli borghi. Ovunque si respirano storia e tradizione, in una cornice naturalistica mozzafiato.

Le acque termali delle sue tante piscine regalano un caldo abbraccio dal potere benefico, distensivo e di puro piacere. Bellissimo in primavera ed affascinante in autunno.

Per chi desidera la struttura propone un ristorante di alto livello e di grande charme: un’ esperienza vivamente consigliata da regalarsi almeno una volta nella vita!

Vedi altri diari di viaggio

Cerchi ispirazione?

Rimani aggiornato sulle nuove proposte.